Metalli Preziosi nel Tempo

Quali sono i metalli preziosi?

I metalli preziosi sono un gruppo di metalli che sono noti per la loro rarità, lucentezza e capacità di condurre elettricità. I metalli preziosi includono oro, argento, platino, palladio, rodio, iridio, osmio, renio e l'indio. Come li abbiamo usati e come li usiamo ora?

Tutte le attività che hanno per oggetto i metalli preziosi devono osservare le normative in uso e le competenze in materia di servizi metrici, del saggio dei vari metalli preziosi , l'accertamento della conformità etc... tutte cose che sono precisate dal Ministero delle Imprese nella parte riguardante gli strumenti di misura dei metalli preziosi. Tutto questo rientra, assieme ai banchi metalli, nelle attività del settore gioielleria e simili. Poi c'è la storia della moneta, le monete romane. Infine gli investimenti, le quotazioni ed i prezzi.

Contenuti:

Quali sono i metalli preziosi?
Uso storico dei metalli preziosi
La storia dei Metalli Preziosi come moneta
Monete romane
Offerta e domanda di metalli preziosi
La situazione economica e politica globale
La produzione e le scorte dei metalli
La domanda da parte dei settori industriali e della gioielleria
Il prezzo e la disponibilità delle materie prime energetiche
Il tasso di cambio del dollaro americano
Investimenti
Prezzi
Quotazione dell'Oro

Uso storico dei metalli preziosi

Tuttavia i metalli preziosi sono stati utilizzati anche come valuta, come moneta fin dall'antichità, con il primo oro utilizzato come moneta nel 700 a.C. Oggi, i metalli preziosi sono utilizzati in una vasta gamma di applicazioni, come gioielli, elettronica, medicina, catalizzatori e molto altro.

La storia dei Metalli Preziosi come moneta

L’uso dei metalli preziosi come moneta ha una storia antica e affascinante. Alcuni dei fatti più importanti sono:

La prima moneta della storia è stata coniata da Creso, re di Lidia, nel VII secolo a.C. Era fatta di elettro, una lega di oro e argento (almeno il 20%) che si trovava anche in natura nelle acque dei fiumi in Grecia.
Nelle economie del Mediterraneo antico e dell’India i metalli preziosi si sono affermati come strumenti di pagamento, in particolare con la loro trasformazione in monete d’oro, d’argento e di rame. Il valore della moneta corrispondeva a quello del metallo di cui era composta (valore intrinseco).

Monete romane

La prima zecca nasce a Roma nel 269 a.C.; l’istituto che si occupa della produzione (conio) delle monete. Il termine "moneta" deriva dal nome della dea Giunone Moneta, che aveva il suo tempio vicino alla Zecca romana. Il valore all'inizio era determinato dal peso. Per esempio il peso dell'asse era pari ad una libbra romana (327,46 g).

La moneta più importante e più usata era d'argento ed era il denario, forgiato per la prima volta a Roma intorno al 211 a.C.. Il suo valore iniziale era di 10 assi, pari a 1/72 di libbra (4,55 g). Lo stile era ancora quello greco. Dalle monete di metalli preziosi poi si arriva con un volo pindarico alla carta moneta.

Con l’avvento delle banconote tra il 1700 e il 1800, il valore della moneta non poteva essere determinato dalla carta. Così, per convenzione, si attribuì un dato valore alle varie banconote (e anche alle nuove monete). Si era arrivati al valore nominale della moneta.

Offerta e domanda di metalli preziosi

La quantità di metalli preziosi disponibili sul mercato è limitata e la loro offerta dipende principalmente dall'attività di estrazione mineraria. Ciò significa che l'offerta può essere influenzata da una serie di fattori, come la stabilità politica, le condizioni meteorologiche e la domanda globale. D'altra parte, la domanda per i metalli preziosi può variare a seconda di fattori come l'economia globale, i tassi di interesse e la fiducia degli investitori.

I fattori che influiscono su domanda e offerta di metalli preziosi sono molteplici e variabili. Alcuni dei più importanti sono:

La situazione economica e politica globale

I metalli preziosi sono considerati dei beni rifugio in tempi di crisi, incertezza o inflazione, quindi la domanda tende ad aumentare quando ci sono tensioni geopolitiche, turbolenze finanziarie o rischi di svalutazione delle valute.

La produzione e le scorte dei metalli

L’offerta di metalli preziosi dipende dalla quantità estratta dalle miniere, dalla disponibilità delle riserve strategiche e dal livello delle scorte nei magazzini. Se l’offerta è scarsa o inferiore alla domanda, il prezzo tende a salire.

La domanda da parte dei settori industriali e della gioielleria

I metalli preziosi hanno diverse applicazioni nei settori tecnologici, medici, automobilistici e della gioielleria. La domanda da parte di questi settori dipende dallo sviluppo economico, dalle preferenze dei consumatori e dalle innovazioni tecnologiche.

Il prezzo e la disponibilità delle materie prime energetiche

I metalli preziosi sono influenzati dal costo e dalla fornitura di petrolio, gas e carbone, che sono necessari per l’estrazione, il trasporto e la lavorazione dei metalli. Se il prezzo dell’energia sale o scende, può avere un impatto sul prezzo dei metalli.

Il tasso di cambio del dollaro americano

La quotazione dei metalli preziosi viene fatta da sempre in dollari americani sul mercato internazionale; quindi il loro valore dipende anche dal tasso di cambio del dollaro rispetto alle altre valute. Se il dollaro si apprezza, il prezzo dei metalli in altre valute sale e viceversa.

Investimenti

Gli investitori considerano i metalli preziosi un rifugio sicuro, poiché tendono a mantenersi stabili o addirittura aumentare di valore in periodi di turbolenza economica. Ciò significa che gli investitori possono acquistare oro, argento, platino o palladio come forma di protezione contro l'inflazione o altre condizioni economiche negative.

Prezzi

I prezzi e le quotazioni dei metalli preziosi in alcuni momenti possono tuttavia fluttuare notevolmente a causa della domanda e dell'offerta del mercato. Ciò significa che gli investitori e i trader devono monitorare da vicino i prezzi e le tendenze di mercato per prendere decisioni di investimento informate. Bisogna considerare la situazione economica generale ed il mercato Forex.

Di solito quando il dollaro scende l'oro sale, ma il nostro conto titoli magari è in euro e quindi bisogna fare attenzione a non perdere nel cambio quello che si guadagna nel trading.

Quotazione dell'Oro

La quotazione più richiesta è certamente quella dell'oro in Euro. Naturalmente in real time. Potete trovare e consultare le quotazioni dei metalli preziosi in tempo reale, 24 ore al giorno, 5 giorni alla settimana, e corredate di grafici per monitorare la tendenza quotidiana in questo sito oppure sul sito di GoldBroker
I valori sono espressi in euro e al grammo e riportano la variazione in termini di prezzo e percentuale rispetto alla quotazione di apertura.