Nuova fase di discesa del prezzo dell'oro. Indici Usa e Bitcoin in perdita

 Continua la fase di discesa del prezzo dell'oro andando a toccare un nuovo minimo da quattro settimane, come conseguenza di liquidazioni delle posizioni da parte degli investitori delle loro posizioni lunghe a seguito di un dollaro Usa più solido e

di aspettative di ulteriori rialzi dei tassi statunitensi che stanno pesando sui mercati rifugio. Il presidente della Banca Centrale di San Francisco ha dichiarato che la Federal Reserve si atterrà al suo piano predefinito che prevede un rialzo graduale dei tassi di interesse. Gli investitori a queste parole e a seguito dei dati maggiori delle attese sulla crescita degli stipendi, hanno valutato una crescita dell'inflazione più rapida del previsto.  Gold - Prossima Correzione? Video Analisi ITForum

I rialzi dei tassi di interesse portano a rendimenti obbligazionari più elevati e frenano la domanda di oro senza rendimento. Il contratto Gold daily che ha toccato il minimo a $1.309, potrebbe aver trovato un punto favorevole di supporto nel breve periodo. La tendenza principale rimane ancora debole e nonostante siano possibili movimenti di recupero è probabile che il Gold scenda verso l'area di $1.280 dove transita tra le altre la Media Mobile a 200 periodi

L'India, consumatrice di oro con la Cina ha visto la domanda di oro particolarmente alta dopo la introduzione della nuova imposta sui beni e servizi da luglio. Nel corso dell'anno la domanda indiana si attesterà a circa 650-750 tonnellate, in linea con un debole 2016. La domanda cinese è prevedibile a 850-950 tonnellate. (WGC)

Se si osservano i dati doganali sulle esportazioni di oro dagli States, si comprende come questo mercato si troverà in deficit. L'anno scorso, gli Stati Uniti hanno importato 374 tonnellate di oro e hanno esportato 398 tonnellate per un deficit netto di 24 tonnellate. Tuttavia, quest'anno, le stime per le importazioni di oro negli Stati Uniti scenderanno a 250 metri mentre le esportazioni saliranno a 475 tonnellate.  Pertanto, il deficit delle esportazioni nette degli Stati Uniti sarà di 225 milioni nel 2017.