L'oro continua a salire dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha intensificato la sua minaccia di dazi sul Messico, causando timori di una recessione economica globale e spingendo gli investitori a cercare un rifugio sicuro nelre dei metalli preziosi. I dazi quindi non sono solo una questione sino americana.
Trump ha annunciato che a partire dal 10 giugno, Washington imporrà una tariffa del 5% su tutti i beni provenienti dal Messico fino a quando gli immigrati clandestini smetteranno di cercare di entrare negli Stati Uniti.

I Tassi Usa - In prospettiva, gli investitori stanno rivolgendo la loro attenzione a un possibile taglio dei tassi d'interesse, che ha aggravato le preoccupazioni derivanti dalla controversia commerciale USA-Cina in corso. "Il mercato sta ora prendendo in considerazione tre tagli dei tassi della Fed per un totale di 75 punti base entro la fine del 2020", hanno osservato gli analisti di Commerzbank.

Nel frattempo, l'argento ha seguito l'oro venerdì, aggiungendo guadagni sulla scia delle preoccupazioni geopolitiche. Nonostante l'anno relativamente scarso dell'argento, gli esperti del settore credono ancora nel potenziale del metallo. Le aziende intervistate di recente da FocusEconomics hanno dichiarato che l'argento potrebbe raggiungere fino a $ 17,80 per oncia prima della fine di quest'anno.