Gold Consolidamento - Attesa FED
Prezzo dell'oro in fase di consolidamento.
Il prezzo dell'oro è stato uno dei beneficiari del nuovo aumento delle bande di oscillazione dei mercati azionari e questa settimana è aumentato leggermente. Da inizio settembre il metallo giallo aveva temporaneamente ceduto circa USD 100. A un'analisi più distaccata, si tratta però «solo» di un consolidamento in tendenza rialzista.
Contenuti:
- Gold Tendenza tecnica
- Gold dati Fondamentali -Tensioni internazionali
- Gold i dati sulle Posizioni CFTC
Gold Tendenza tecnica
Se la tendenza ribassista di breve termine sotto la resistenza a USD 1'500 l'oncia dovesse essere superata in modo duraturo, il prezzo dell'oro potrebbe salire ancora. In vista del prossimo anno d'investimento, l'oro continua in ogni caso a rientrare in un portafoglio ben diversificato. Con mercati azionari a valutazione elevata e mercati obbligazionari senza rendimento, al momento è una delle poche interessanti alternative d'investimento. Il prezzo del Gold ha mostrato una forza propulsiva al rialzo dopo la figura tecnica di doppio minimo presente sui grafici sul supporto in area $1.450.
Gold dati Fondamentali -Tensioni internazionali
Anche dal punto di vista fondamentale, rispetto ad altre classi d'investimento, il metallo prezioso ha il vento a favore. Certo non vi è alcuna traccia d'inflazione. I tassi a breve termine dovrebbero tuttavia rimanere al livello attuale ancora a lungo – secondo le nostre previsioni almeno per i prossimi 18 mesi. Restano pertanto bassi i costi di opportunità per la detenzione dell'oro.
Le tensioni internazionali strettamente collegate alla questione della Trade War, hanno impensierito gli investitori istituzionali che hanno scaricato posizioni sui mercati Azionari per girarle appunto sui beni rifugio. Inoltre aggiustamenti tipici di portafoglio in vista della fine dell'anno, hanno influenzato le quotazioni del prezioso.
Gold i dati sulle Posizioni CFTC
I dati del regolatore statunitense CFTC evidenziano che il 2019 ha visto i commercianti Managed Money 3 volte più rialzisti sui prezzi dell'oro in media rispetto al 2018, con una posizione equivalente a 425 tonnellate di lingotti. Al momento in ogni caso rimaniamo cauti su questi movimenti al rialzo. Per dare una decisa svolta al rialzo sarebbe necessario vedere il metallo prezioso sopra lo scoglio dei $1.500 e soprattutto sopra area di resistenza a $1.550. Al contrario chiusure sotto $1.400 spingerebbero il Gold verso ribassi di maggiore consistenza.
Il calo dei prezzi di venerdì in oro - realizzato dopo che il governo degli Stati Uniti ha stimato una forte crescita nei libri paga di novembre - ha visto gli investitori liquidare lo 0,3% del gigante SPDR Gold Trust (NYSEArca: GLD), riducendo le azioni dell'ETF con il massimo dell'oro in circolazione al più basso tra 3 mesi.
Il fine settimana di martedì scorso, al contrario, ha visto hedge fund e altri speculatori di leva finanziaria in futures e opzioni su oro Comex che hanno aumentato le loro scommesse rialziste come gruppo e ridotto le loro scommesse al ribasso.
Al netto delle scommesse ribassiste, che ha visto la posizione lunga del Managed Money salire di un decimo all'equivalente nozionale di 705 tonnellate, il massimo in 4 settimane e solo il 22% inferiore al nuovo record di tutti i tempi di settembre.
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